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Super Flemish: la mostra fotografica che ha portato in scena supereroi in abito e stile prestati dalla pittura fiamminga

Quello a cui bisogna essere preparati, è la perdita secca di qualsiasi gerarchia preesistente. La frana di tutta la nostra galleria di monumenti.

Sacha Goldberger, da sempre amante dei fumetti, attinge a piene mani al variegato mondo dei supereroi. In questo caso non si parla di nuvolette a suon di “BANG!BANG!” bensì di quelli che sembrano essere i supereroi della nuova generazione, quelli che ci vengono proposti “già belli che fatti”, immortalati al centro della loro aura sovrumana. Qui , per Sacha,  nasce la provocazione: «L’interesse per la pittura fiamminga sta nel fatto che, così ritratte, le persone hanno un aspetto molto umano e toccante,  ed è questo, quello che cercavo:  volevo portare questi freddi supereroi in una sfera più umana, più viva.  Spero di far commuovere le persone in questo senso.»

La pittura fiamminga porta al centro della scena non solo la nobiltà ma anche le classi povere affiancate da oggetti di natura sacra e non, offrendo una prospettiva materialistica, finanche grottesca . L’umanità,  integrata nel proprio contesto quotidiano o visivamente isolata in uno sfondo neutro,  non è per questo priva della sua dimensione spirituale e simbolica.

Rappresentare un personaggio pop secondo lo stile di un Van Eyck. Una sfida degna di nota. C’è da dire che anche le pubblicità dei parmigiani, formaggi vari, e in qualche caso dei  tortellini, hanno sempre ritratto i soggetti come nature morte e questo forse aiuta ancora di più a rapportarci con l’idea suprema,  inumana, del supereroe.  Una schiera di truccatori, costumisti e parrucchieri ha lavorato sui modelli per renderli fisicamente identici agli interpreti “originali”, senza fare alcun uso del fotoritocco.  Nell’intento dell’autore il gioco contrappuntistico tra luci e ombre vuole svelare la nobiltà e la fragilità delle inviolabili icone americane  lavorando di contrasti. Vuole spogliarle di quella luce “divina” in cui sono  stati avvolti.

“Quando non sei sicuro del tuo stile… ricordati che Superman porta le mutande sopra i pantaloni”

Marco Charles Iulianetti

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