I rappresentanti dell’Associazione 360Gradi ed i Giovani Democratici a lavoro per migliorare i trasporti: ma dopo aver accolto quanto chiesto, la T.U.A. sembra tirarsi indietro

trasporti studenti

Fin dagli inizi dell’estate i rappresentati dell’Associazione studentesca 360Gradi ed i rappresentanti del consiglio regionale del Partito Democratico hanno portato avanti un piano di rilancio delle città. Attraverso “Eureka”, questo il nome dato al progetto, viene richiesta la figura del consigliere universitario aggiunto e l’incremento della mobilità tra le due principali città universitarie, Chieti e Pescara. Paride Paci, portavoce dei Giovani Democratici di Chieti e provincia e neo eletto al consiglio comunale teatino, afferma che questo progetto andrà avanti nel tempo e si svilupperà  sull’idea già realizzata dall’Università di Urbino. Il progetto “Eureka”, dunque, prevede che Il presidente della consulta degli studenti venga inserito all’interno del consiglio comunale, per poter finalmente dare voce al mondo universitario.

La proposta dei rappresentanti di 360Gradi: incremento dei collegamenti tra Chieti e Pescara

Ma l’aspetto fondamentale e di innovazione è quello che l’Associazione 360Gradi chiede, ovvero un incremento dei trasporti che collegano Chieti e Pescara. L’iniziativa interessa la linea Chieti – Pescara NoStop e Pescara – Chieti NoStop: per la prima tratta é stata proposta l’aggiunta delle corse negli orari 10:20, 15:00 e 19:15; per quanto riguarda la seconda, gli orari proposti sono 10:30, 15:30 e 19:30. L’intenzione di creare una maggiore viabilità tra le due città universitarie interessa anche le ore notturne delle giornate di sabato e domenica.
Michele Neri, membro e rappresentate dell’Associazione 360Gradi, si esprime in merito affermando che la possibilità di avere più corse per i trasporti gioverà senza dubbio alle due città e darà maggiori opportunità agli studenti pendolari che potranno seguire interamente le lezioni, senza dover, così, lasciare le aule prima della fine delle stesse per raggiungere le fermate dei rispettivi autobus. Per quanto riguarda gli studenti fuori sede, l’incremento delle corse notturne, invece, permetterebbe loro di rincasare dopo aver trascorso le serate del weekend fuori.
Questo interessa soprattutto coloro che da Chieti decidono di spostarsi a Pescara per frequentare la città, le sue attrazioni e la movida. Da sempre Pescara e Chieti sono divise da una profonda spaccatura: la prima più adatta ai giovani con i suoi locali, eventi ed iniziative, e la seconda che, purtroppo, non offre le stesse possibilità.
I rappresentanti di 360Gradi, infatti, ribadiscono tali differenze e promuovono questo piano di rilancio anche per far sì che la città di Chieti, comprendente sia la parte alta che lo Scalo, diventi più appetibile ai giovani studenti universitari.
Del resto, Chieti, sede del Campus universitario della d’Annunzio, ospita più studenti del polo di Pescara e in questa direzione, le maggiori possibilità di collegamento fra le due città sarebbero un grande passo in avanti anche per l’economia locale.
La proposta, portata avanti con orgoglio dall’Associazione 360Gradi, contribuirebbe quindi a ridare lustro e vivacità sia a Pescara, ma soprattutto a Chieti, che è in evidente difficoltà.
In questa prospettiva, gli studenti dell’Università abruzzese avranno finalmente quello che gli studenti delle altre città universitarie italiane già hanno, ovvero piena integrazione tra la vita sociale e quella universitaria.

Le mancate risposte dalla T.U.A. e la paura di un vuoto politico

Per dare il via a queste iniziative è stato proposto un tavolo di lavoro che è avvenuto nel mese di settembre con il direttore generale della T.U.A.(Trasporto Unico Abruzzese), il responsabile della gestione trasporti dell’area metropolitana Chieti e Pescara, ed il consigliere regionale, il Dott. Paolucci ed i ragazzi dei Giovani Democratici, che hanno visto pienamente accolte ed accettate le loro proposte. Nonostante ciò, dopo diversi incontri e trattative, reticenze e passi indietro da parte del direttore generale T.U.A., gli studenti ed i loro rappresentati non hanno ancora ottenuto tutti i punti prefissati.
Al telefono, Paride Paci ha affermato che la T.U.A. ha dato la sua disponibilità formale fino al 30 ottobre, data entro la quale verranno prese delle decisioni effettive. D’altro canto, c’è da dire che dalla società abruzzese difficilmente si ottengono risposte in merito alla questione trasporti: sollecitata dalla redazione per delle domande da rivolgere al dirigente, la T.U.A. non è riuscita a fornirci le delucidazioni richieste, procrastinando di giorno in giorno la possibilità di ricevere chiarimenti sullo sviluppo della proposta studentesca.
I rappresentanti degli studenti hanno comunque raggiunto buoni risultati su un altro punto del progetto. Ad oggi ci sono novità sui trasporti che collegano Roma a Chieti e Pescara e sulla prenotazione dei biglietti online. E’ stata quindi effettuata l’aggiunta della fermata Chieti – Madonna delle piane (Università) per il treno R3226 Roma – Pescara alle ore 19:53 e la possibilità di prenotare il proprio biglietto tramite l’applicazione Trenitalia, oltre che nella modalità già in vigore. Trenitalia, però, ha stimato sei mesi di prova entro i quali, se saranno riscontrati benefici, si potrà procedere alla conferma di questo provvedimento.
Qualora non ci saranno miglioramenti, si tornerà alla situazione di partenza: verrà quindi eliminata la possibilità di fermarsi a Chieti- Madonna delle Piane da Roma, per quanto riguarda il treno R3226.
Ora è il momento che anche la politica faccia il suo lavoro, sollecitando la società e portando a compimento le istanze elaborate dai rappresentanti della comunità studentesca.

Redazione Romboweb – Marzia Cotugno

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