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Tesi da “sottoscala”. Il recupero degli studenti e le tesi presto saranno consultabili.

Per alcuni sarà una novità, per altri no: scendendo una rampa di scale al piano terra del Dipartimento di Lettere, fino a ieri era possibile imbattersi in un sottoscala ricolmo di tesi.

I rilevamenti archeometrici e l’analisi stratigrafica della polvere sedimentata hanno permesso di datare le tesi tra gli anni ’90 e l’inizio del terzo millennio e scoprire che per lo più appartengono a laureati in Psicologia.
Un monito dall’amministrazione per ricordarci che i nostri elaborati polvere sono e polvere torneranno o un semplice problema di spazio? Chiaramente il secondo, già in parte risolto da anni considerando che in segreteria si consegnano copie digitalizzate della tesi su CD.
Si tratta di una soluzione parziale che evidenzia una certa “diffidenza” del nostro Ateneo verso la digitalizzazione.

Creare un archivio elettronico infatti permetterebbe una più agevole consultazione da parte degli studenti.

Nel frattempo le tesi abbandonate nel sottoscala sono state recuperate da una spedizione dei ragazzi di Rombo e presto saranno liberamente consultabili in Emeroteca. Dateci il tempo di spolverarle…

Andrea Del Rosario

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Un pensiero su “Il “mistero” delle tesi nel sottoscala”

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