Il sit-in per dare voce ai diritti degli studenti disabili, con invalidità, DSA/BES e bisogni specifici temporanei.

La Presidente dell’Associazione studentesca 360 Gradi dott.ssa Carmela Santulli parla delle richieste avanzate dagli studenti.

Oggi, in data 20 Marzo 2023, alle ore 10:30, gli studenti dell’Università D’Annunzio con disabilità e/o invalidità, DSA/BES e bisogni specifici temporanei si sono riuniti di fronte al rettorato per manifestare e tutelare il loro diritto allo studio. In supporto ai colleghi disabili c’è stata la calorosa partecipazione di rappresentanti degli studenti dell’associazione 360 Gradi, Inclusiamo, Arcigay Chieti – Sylvia Riviera, GD Chieti, Arci Pescara, Radicali Abruzzo, ANED, Mediterranea Saving Humans Pescara.

Nell’articolo precedentemente pubblicato avevamo spiegato che tra il 2021 e il 2022 l’Ateneo ha modificato profondamente l’elenco dei servizi. Gli studenti disabile ritengono di essere stati danneggiati ed è per questi motivi che è nato il sit-in, per aprire un tavolo di discussione sulla questione, tenendo conto del fatto che su queste materie dovrebbe pronunciarsi una Commissione di Ateneo che al presente non è stata nemmeno istituita. 

Le richieste degli studenti.

Gli studenti durante la manifestazione di fronte al Rettorato.

La richiesta principale degli studenti disabili è il ripristino dell’organizzazione dei vecchi servizi che permettono loro di vivere al meglio il contesto universitario. Con i megafoni, le bandiere e lo striscione alla mano, in maniera ordinata e pacifica, il gruppo studenti e studentesse si è mosso verso il rettorato, spiegando ai colleghi incuriositi i motivi della manifestazione e le richieste e i servizi da ripristinare: un vero tutoraggio con tutor specializzati, 25 ore settimanali di assistenza materiale e presa appunti, l’apertura dell’aula studio di Chieti e uno spazio riservato anche nel polo di Pescara, la possibilità di usufruire dei servizi nell’ateneo anche se si richiede la didattica a distanza, etc… 

Ripristinate i vecchi servizi agli studenti disabili perchè così facendo anche noi ci sentiamo più integrati a livello sociale, ma soprattutto non rimaniamo a casa senza fare niente e ci sentiamo invece più uniti a livello sociale ed europeo. Così facendo ci andiamo a creare uno schema amicale e ci sentiamo più integrati anche in un futuro lavorativo. Ripristinate i servizi perchè la regione Abruzzo è la regione che vanta i migliori servizi di tutoraggio. I tutor specializzati mi hanno dato l’opportunità di ultimare due lauree e sto per finire la terza e vorrei farlo nel più breve tempo possibile per potermi integrare a livello lavorativo, per poter far vedere a livello europeo che in Italia qualcosa funziona.

Dichiara Andrea, uno studente disabile

L’incontro con il Rettore e il Rettore in pectore

La Presidente della Consulta degli Studenti dott.ssa Carmela Santulli, il portavoce degli studenti disabili Federico di Plinio e la studentessa Veronica Gnessi, sono stati ricevuti dal Rettore prof. Sergio Caputi, il Rettore in pectore prof. Liborio Stuppia, il Direttore Generale Giovanni Cucullo e la dirigente dell’area didattica dott.ssa Lucia Mazzoccone.

 

“Com’è andato questo incontro?”

Siamo molto felici di questo incontro. Ci aspettavamo apertura e l’abbiamo ricevuta. Abbiamo chiesto l’istituzione della Commissione per la disabilità e DSA che dovrebbe esserci però non c’è. Il Rettore la firmerà decreto domani mattina e potremo così ricominciare a  dibattere, discutere e monitorare queste problematiche e esigenze degli studenti. Abbiamo anche chiesto più personale per il nostro servizio disabilità e l’abbiamo ottenuto, insieme a più servizi e ad un miglioramento sostanziale della Carta che è stata modificata nel settembre 2022. Ci sono sembrati attenti alle richieste e al miglioramento del servizio. Ci aspettiamo che diano seguito con fatti concreti.

“Bene. Hanno dichiarato di voler mantenere il cosiddetto tutoraggio specializzato? Dicci di più.”

Il tutoraggio specializzato esiste, il problema è che attualmente il servizio ha un’equipe che si occupa di fare colloqui con gli studenti e di valutare l’assegnazione dei servizi, in alcuni casi non assegnando quanto necessario, per puntare sull’autonomia dello studente. Abbiamo chiesto di spiegarci chi fa parte di questa equipe e quali sono i poteri, tenendo conto che sarà cura degli studenti riferire sul buon andamento dei colloqui, segnalando le situazioni spiacevoli. 

“Insomma, vigileremo su quello che vi hanno promesso sperando quantomeno che molte cose vengano conservate rispetto al servizio in funzione”

Esatto. Ci aspettiamo sicuramente una modifica della Carta 2022 che ha bisogno di più chiarezza nei ruoli e nelle funzioni di molti delegati e personale che sono parte del servizio. Il servizio deve funzionare bene e deve permettere agli studenti disabili di laurearsi in Ateneo.

Dott.ssa Carmela Santulli, in un’intervista in diretta su Rete 8, a cura del giornalista Luca Pompei.

La questione “servizi con-te-sto” non finisce qui

Sperando che la manifestazione e l’intervento dei rappresentanti degli studenti abbiano dato i loro frutti, la questione rimane aperta. Vigileremo sul futuro di questo servizio. 

Rimanete sintonizzati per i prossimi sviluppi.

 #senzapelisullalingua

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