Tutto filava liscio finché…

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Organizzare un festival è un’impresa impegnativa e complessa.  I ragazzi dell’associazione 360 gradi si sono impegnati al massimo per dare all’università di Pescara un festival completamente dedicato agli studenti.

La prima serata si prospettava tranquilla, tuttavia alla fine della prima esibizione (I giorni dell’assenzio) la pioggia si è fatta più insistente. Il service era ovviamente preparato a queste evenienze, la diretta radio era seguita da più di 300 persone e i Rainska avevano appena iniziato a suonare. AfteRadio, RKT, e gli artisti hanno continuato a pieno regime fino a un malfunzionamento dell’impianto elettrico.

Alessio Biagi, uno degli organizzatori dell’evento, ha annunciato la sospensione del festival una volta accertato il guasto elettrico.

Gli organizzatori sono tuttavia felici e soddisfatti di aver organizzato per la prima volta un festival all’università di Pescara, con un’affluenza che ha raggiunto 2000 persone. Si prospettava la probabilità di far terminare l’evento al chiuso ma questa era un’idea che si allontanava dagli studenti ed è stata subito scartata.

“Abbiamo perseverato e, nonostante il tempo, è stato un successo e contiamo di riorganizzarlo. Grazie per aver creduto in noi”. (Gli organizzatori)

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