Facciamo chiarezza su date delle liquidazioni; autocertificazioni per il merito; tassa regionale e requisiti per il 2024!

Anche quest’anno accademico circa 1300 idonei non beneficiari, ossia gli aventi diritto alla borsa che non ottengono i fondi perché a dicembre non sono disponibili le risorse finanziarie, hanno ricevuto le rate della borsa di studio a giugno inoltrato. La copertura totale si è fatta attendere anche quest’anno ma ciò che non mancano sono i dubbi su come funzionano liquidazioni, restituzioni di tasse regionali, mantenimento delle borse e requisiti per richiedere il contributo nel 2024! Vediamo insieme alcune delle domande più frequenti. 

Seconda rata per anni successivi al primo

Per gli anni successivi al primo, quindi non per le matricole, il Bando prevedeva le erogazioni entro e non oltre il 30 giugno. La scadenza è stata rispettata dall’ADSU che sta provvedendo in questi giorni di giugno al versamento delle somme dovute. Non cambia che si sia stati beneficiari a dicembre o ad aprile, in questi giorni tutti gli anni accademici successivi riceveranno il contributo. Consulta i documenti ufficiali su: https://albo.tinnvision.cloud/?ente=80001210691.

Seconda rata per studenti iscritti al primo anno magistrale – triennali

Per gli studenti e le studentesse iscritti al primo anno di un corso magistrale biennale la seconda rata della borsa di studio solo dopo che sarà stata inviata l’AUTOCERTIFICAZIONE che attesti di aver conseguito almeno 18 crediti entro il 10 agosto 2024. La stessa regola si applica agli studenti iscritti al primo anno di un corso di laurea triennale o di un corso di laurea a ciclo unico per l’erogazione della terza rata. La mail va inviata a “adsuch.protocollo@postecert.it” con allegato il proprio documento di identità e con casella @studentiunich.it. Terminati i versamenti degli anni successivi al primo, quindi successivamente al 30 giugno, l’Adsu inizierà ad erogare le somme. Ogni aggiornamento ufficiale sulle liquidazioni è consultabile in Albo Pretorio.

Non ho conseguito i 18 cfu: come mantenere la prima rata ricevuta?

Gli studenti che entro il 10 agosto non conseguono i 18 crediti perdono il diritto all’erogazione della seconda rata; nel caso dei primi anni della terza rata. Tutti questi studenti devono verbalizzare 20 crediti entro il 30 novembre 2024 per mantenere la prima rata di borsa di studio o, nel caso dei primi anni, la prima e seconda rata di borsa di studio; viceversa, l’Adsu richiederà indietro l’intera somma della borsa di studio.

Come funziona il rimborso della tassa regionale?

Tutti gli studenti e le studentesse avranno pagato la tassa d’iscrizione di 156 euro annui, 140 + 16 euro di marca da bollo. Questa tassa verrà rimborsata d’ufficio, ovvero senza necessità di richiesta, per soli 140 euro (esclusa la marca da bollo), a coloro che sono beneficiari della borsa di studio. Gli iscritti al primo anno la riceveranno entro il mese di febbraio 2025; mentre gli studenti iscritti ad anni successivi al primo otterranno il rimborso nel mese di luglio 2024.

Bando borse di studio 2024

Il Bando per richiedere le borse di studio 2024 non è ancora pubblico ma la Regione sembra intenzionata a pubblicare già per luglio la documentazione. Per non incorrere in brutte sorprese, sappiate che i crediti per mantenere le borse di studio non coindidono con i crediti da verbalizzare per richiedere il contributo l’anno successivo. Consigliamo di fare riferimento alla tabella degli scorsi anni per farsi un’idea dei requisiti richiesti negli anni precedenti.

Anche i fuori corso per il primo anno o coloro che stanno ultimando la triennale e intendono iscriversi ad una magistrale biennale possono partecipare alla richiesta di borsa di studio seguendo i requisiti del bando, anche in questo caso è consigliato dare un’occhiata alla tabella di riferimento dello scorso bando.

Ci auspichiamo nei prossimi anni che avvenga un cambio di rotta nella gestione del diritto allo studio, senza idonei non beneficiari e disagi per i nostri studenti e le nostre studentesse che scelgono di restare o investire nella nostra Regione!

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