Quando la realtà è avvertita in maniera più intensa.

Leggi tutto: Autismo: un modo diverso di vedere il mondo

Il 2 aprile è stata celebrata la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. Tutti conoscono il termine, ma non tutti sanno esattamente di cosa si tratta: in questo articolo cercheremo di spiegare che cos’è l’autismo e sfatare alcuni miti comuni.

Che cos’è l’autismo?

L’autismo è un disturbo dello sviluppo neurologico che impedisce di interagire in maniera adeguata con le persone e l’ambiente circostante. Si preferisce il termine “disturbo dello spettro autistico” perché colpisce ogni soggetto in modo differente: si può variare da una lieve a una grave sintomatologia, rispettivamente ad “alto” oppure “basso” funzionamento. Generalmente, però, chi ne è affetto presenta difficoltà in tre specifiche aree:

  1. Difficoltà nell’interazione sociale.
  2. Difficoltà nella comunicazione.
  3. Comportamenti e interessi limitati, stereotipati e ripetitivi.

Dai dati pubblicati dai Centri per la Prevenzione e il Controllo delle malattie, si stima che circa 1 bambino su 77 manifesti in età scolare un disturbo dello spettro autistico. Dagli stessi studi, è emerso che i maschi sono quattro volte più colpiti rispetto alle femmine.

In pochi sanno, inoltre, che moltissimi personaggi famosi sono autistici: per citarne alcuni, Elon Musk, Einstein, Greta Thunberg, Bill Gates, Alan Turing, Andy Warhol e molti altri da ogni ambito.

Che cosa non è l’autismo? Sfatiamo miti comuni!

Attorno a questo disturbo sono stati costruiti falsi stereotipi in cui è facile incorrere. Ne citiamo solo alcuni:

  • Non sono capricci: non di rado, i bambini con autismo possono presentare intense reazioni emotive che possono essere facilmente scambiate per “capricci”. Infatti, reazioni eccessive a un determinato stimolo sono spesso dovute ad un sovraccarico sensoriale difficile da gestire.
  • l disturbo dello spettro autistico non è una malattia, ma una neurodivergenza: la mente funziona in modo diverso da quello “tipico”. Non si può dunque guarire dall’autismo e gli autistici percepiscono la realtà in maniera diversa da come la percepiscono i neurotipici.
  • Non (sempre) dei super geni! Diversi studi hanno dimostrato che le persone affette da questo disturbo hanno le stesse possibilità di un neurotipico di sviluppare un’alta forma di intelligenza. Tuttavia, la loro capacità di concentrarsi su determinati interessi favorisce la possibilità di eccellere in uno specifico ambito.

Come vede il mondo una persona autistica?

Generalmente, chi è affetto dal disturbo dello spettro autistico è in grado di cogliere dettagli che sfuggono alla maggior parte delle persone; e il mondo esterno può a volte essere fonte di grande stress, per via della grande sensibilità agli stimoli sensoriali.

Per comprendere appieno come una persona autistica vede il mondo, vi lasciamo a questo link un video molto esplicativo.

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