Proroga dell’ultima sessione delle prove finali anno accademico 2019/2020: tutti i dettagli
Tra le problematiche universitarie più influenti emerse durante la pandemia ci sono la questione legata ai tirocini e la difficile reperibilità dei libri. Alcune associazioni studentesche, in particolar modo PAS (Partecipazione Attiva Studentesca), si sono mosse per portare alla luce determinate problematiche, tra cui la richiesta di prolungamento dell’anno accademico 2019/2020. Dopo quasi un mese di richieste e trattative, il 15 marzo scorso è arrivata la conferma: l’ultima sessione delle prove finali per l’anno accademico 2019/2020 è stata posticipata al 15 giugno 2021. «Ora stiamo lottando all’interno dei dipartimenti per far si che vengano delineate le scadenze e le date della sessione straordinaria il prima possibile», dichiara il Senatore Accademico M. Moutamid.
Stando al nuovo regolamento dell’a.a. 2019/2020, questa possibilità sarà data soltanto agli studenti in debito di massimo 2 esami (con voto o idoneità). I direttori di dipartimento provvederanno nei prossimi giorni a calendarizzare degli appelli straordinari che non andranno oltre la data del 24 aprile di quest’anno. Nell’arco temporale che va dal 24 aprile al 5 maggio, gli studenti interessati dovranno: consegnare i moduli A e C, compilare on-line la domanda di laurea, consegnare il libretto universitario e inoltrare l’elaborato della tesi in PDF e del modulo AlmaLaurea. Per quanto riguarda la consegna dell’elaborato su supporto digitale, l’ultimo giorno disponibile sarà il 15 maggio. Inoltre, tutti gli studenti che effettivamente si laureeranno entro il 15 giugno 2021 verranno rimborsati della seconda rata contributiva dell’anno accademico 2020/2021 (è da ricordare che l’imposta da bollo di 16 euro non verrà rimborsata e per quanto riguarda la tassa regionale sarà l’azienda per il diritto agli studi universitari di Chieti-Pescara a valutare le richieste di rimborso ai singoli studenti).
Per tutti gli studenti che hanno rinnovato l’iscrizione all’anno accademico 2020/2021 (e hanno sostenuto esami/prove di altre attività registrati in tale anno) potranno richiedere alla segreteria di riferimento dal 25 al 30 aprile, sia l’annullamento dell’iscrizione che la trasposizione all’anno accademico 2019/2020 degli esami con voto e/o delle prove di verifica delle attività formative sostenute e superate nell’anno accademico 2020/2021.
Redazione Romboweb – Irene Ciafardone