Il Dpcm vincola la regione Abruzzo alla zona rossa fino al 10 dicembre: non si esclude che si possa tornare in fascia gialla per le feste

Marco Marsilio annuncia ritorno in zona arancione

La durata minima della permanenza di una regione in fascia rossa stabilita dal Comitato Tecnico Scientifico Nazionale è di 15 giorni.  Ieri, sabato 28 novembre, gli amministratori regionali hanno annunciato le novità sulla situazione in Abruzzo e le parole di Sospiri, Presidente del Consiglio regionale, hanno fatto ben sperare in un ritorno alla zona arancione già il 4 dicembre.

«Non sarà un tana libera tutti, dovremmo continuare a rispettare le regole (…) dobbiamo tornare tutti a lavorare molto prima di Natale per permettere ai nostri piccoli imprenditori di far fronte a impegni e pagamenti.»

La dichiarazione di Sospiri sul possibile passaggio a zona arancione dal 4 dicembre

Passare dalla zona rossa a quella arancione significherebbe riaprire tutti i negozi , anche di beni non essenziali, che in zona rossa sono stati costretti a rimanere fermi. Piccole e grandi imprese hanno bisogno di qualche settimana di ossigeno, soprattutto nell’imminenza delle festività natalizie con il relativo aumento dei consumi. Fa ben sperare l’indice di contagio Rt, che già da qualche giorno in Abruzzo è sceso al di sotto di altre regioni che sono già considerate “zona arancione”. Stando agli ultimi aggiornamenti in Abruzzo, l’Rt è 1.06 . 

Il Dpcm, però, vincola la Regione Abruzzo alla zona rossa fino al 10 dicembre

Nel Dpcm del 3 novembre si legge: “La permanenza per 14 giorni in un livello di rischio o scenario inferiore a quello che ha determinato le misure restrittive comporta la nuova classificazione”. Nonostante la Regione, attualmente, abbia numeri e dati da zona arancione, se non gialla, il Dpcm vincola l’Abruzzo alla zona rossa almeno fino al 10 dicembre. In sostanza, questo scenario “inferiore” (con i dati che attestano il miglioramento numerico della situazione) è riferibile al report settimanale relativo al periodo che va dal 16 al 22 novembre. Ma, stando al decreto, servono 14 giorni consecutivi di abbassamento degli indicatori per garantire il passaggio da una zona ad un’altra.
L’Abruzzo, come noto, ha anticipato l’ingresso a zona rossa con il provvedimento firmato da Marsilio il 16 novembre in accordo con il Ministro Speranza e che ha validità fino al 3 dicembre. Si attende, quindi, il confronto tra il ministro e il comitato scientifico per accellerare i tempi.
Se il prossimo Dpcm, con le misure per il Natale, non dovesse cambiare il meccanismo di permanenza, l’Abruzzo dovrebbe rimanere fino al 3 dicembre in zona rossa.

Redazione Romboweb – Irene Ciafardone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.