Da mercoledì, cambio di scenario per cinque regioni: Abruzzo, Basilicata, Umbria, Liguria e Toscana diventano zona arancione
Il Presidente Marco Marsilio ha da poco annunciato che a partire da mercoledì 11 novembre l’Abruzzo passerà nella zona arancione. Questo è l’esito della riunione di oggi tra l’esecutivo e il comitato tecnico-scientifico, che vede passare in zona arancione anche Liguria, Toscana, Umbria e Basilicata.
Le restrizioni, differentemente dalla zona gialla, sono maggiori ai fini di evitare l’avanzare della curva epidemiologica: sarà, infatti, consentito spostarsi solo all’interno del proprio comune, dalle ore 5 alle ore 22, senza la necessità di motivazione. Dalle 22 alle 5 del seguente giorno, invece, sarà vietato ogni spostamento ad eccezione di quelli motivati da comprovate necessità di lavoro o studio.
Bar, pasticcerie e ristoranti resteranno chiusi con la possibilità di asporto e consegna a domicilio, aperti parrucchieri e centri estetici. Limitati anche in queste zone gli spostamenti , con il divieto di dirigersi in un comune diverso da quello di residenza o domicilio ( salvo motivi lavorativi o di prima necessità). Sui mezzi pubblici è previsto il 50% di capienza. Chiuse anche mostre, musei e sale da gioco.