Rapporto Federconsumatori 2017: quanto, in media, spende uno studente fuori sede che vuole affittare una stanza

Sono circa 600.000 i ragazzi che in tutta Italia si allontanano dalle città di origine per studiare in atenei situati in province diverse da quella di residenza. Lo svolgimento di un percorso di studi da fuori sede comporta oneri economici non facili da sostenere: non si tratta solo delle tasse universitarie, che pure costituiscono una voce rilevante, ma anche di pagare l’affitto, i libri e il materiale didattico; nonché di far fronte alle spese per alimentazione, socialità e trasporti.

Vita universitaria di uno studente fuori sede: “quant’è?”

L’ Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha rilevato che i costi a carico degli studenti fuori sede ammontano mediamente a 7.769,09 euro annui per chi prende una camera doppia. Qualora si preferisca prendere in affitto una stanza singola, la cifra sale a quota 9.330,13 euro.
Tali costi comprendono l’affitto e le altre spese per la casa: utenze di elettricità, acqua, gas, rifiuti, internet, telefonia e condominio; i trasporti (sia l’abbonamento per il trasporto pubblico locale che i periodici rientri a casa); i libri e il materiale didattico nonché altre spese quotidiane, come quelle per l’alimentazione e la socialità.
Gli importi degli affitti ammontano in media a 4.058,00 euro annui (che corrispondono a 338,20 euro al mese) per una stanza singola e a 2.497,00 euro (208,10 euro mensili) per un posto letto in camera doppia.

Emilia-Romagna rispetto all’Italia:

Sono presenti differenze rilevanti tra i costi applicati nelle diverse aree geografiche italiane, per quanto riguarda l’Emilia-Romagna si fa riferimento ai centri universitari del Settentrione dove i costi si attestano a quota 4.363,20 all’anno per la singola e a 2.622,48 euro per il posto letto in doppia.
Vivere in affitto al Nord  è del 30,8% più dispendioso nel caso delle singole e del 26,4% per le doppie, se rapportato ai costi dell’ Italia meridionale; ma leggermente meno oneroso che vivere al Centro, dove il confronto dei prezzi risulta più alto del 9% per le singole e del 10,8% per le doppie.
Differenze importanti si rilevano anche nel costo della vita, quindi nelle spese quotidiane per alimentazione, svago e cura della persona.
Questi i costi in media per le zone a maggiore presenza studentesca nella città di Bologna:

MEDIA AFFITTI STANZA SINGOLA
ZonaPrezzo Singola € 396,7
Piazza Unità€ 398,00
San Felice€ 374,00
Indipendenza€ 418,00
MEDIA AFFITTI STANZA DOPPIA
Prezzo Doppia€ 243,3
Piazza Unità€ 225,00
San Felice€ 234,00
Indipendenza€ 271,00

Tirando le somme

La tabella mostra chiaramente come l’oscillazione da zona a zona sia anch’esso un fattore da prendere in considerazione nella scelta del miglior prezzo raggiungibile. Il problema del “caro-case” anche quest’anno non ha tardato a farsi sentire, per gli studenti bolognesi in particolare, e a volte non trovare un buon prezzo per una stanza diventa un valido motivo per abbandonare gli studi o per non raggiungere l’Ateneo che si era scelti in partenza.
In un paese in cui quasi la metà dei diplomati non prosegue gli studi universitari (dati ISTAT), forse sarebbe il caso di migliorare il sistema di alleggerimento fiscale per le famiglie di coloro che proseguono gli studi, con un innalzamento ancor maggiore della no tax area ed un incremento del numero di borse di studio elargibili per Ateneo.

Romboweb Emilia-Romagna – Nicola Salvia

Un pensiero su “Studi fuori sede in Emilia-Romagna? Ecco quanto ti costa affittare una stanza”

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