Vince superando il quorum di soli due voti. Sergio Caputi è Rettore dell’università d’Annunzio. Tra gli obiettivi c’è la revisione dei dipartimenti e dell’offerta formativa
Avvenuta in terza votazione (18 maggio) la proclamazione del Magnifico Rettore. Con 349 voti, solo due in più rispetto al quorum prefissato, Sergio Caputi è il nuovo rettore dell’università d’Annunzio che manterrà la carica fino al 2022.
Dopo ritiri e alleanze, Sergio Caputi, specializzato in Odontostomatologia e direttore del dipartimento di scienze mediche orali e Biotecnologie, si troverà nella posizione di dover rispettare il suo corposo programma elettorale che prevede una “Consulta dei direttori di dipartimento” e maggiore autonomia degli stessi, ma anche una modifica degli assetti degli organi di Ateneo e una “riforma” dell’offerta formativa che presenta duplicazioni e squilibri che dovranno essere corretti.
Un programma abbastanza completo quello di Sergio Caputi che aggiunge potenziamenti di servizi ma che sembra manchevole di una consapevolezza di dialogo diretto con gli studenti perché il mediatore, di esigenze propriamente studentesche, non può essere solo il personale docente o non docente ma realtà associative studentesche e di rappresentanza che in molti casi hanno cambiato il corso di questa università, forse quella che gli studenti sperano possa essere la d’Annunzio dei prossimi anni è un’università in cui ci sia un dialogo diretto paritario e reciproco tra tutte le parti.
Romboweb-Chieti
Jacopo Bassetta