I rappresentanti degli studenti segnalano numerose infiltrazioni dei controsoffitti nelle aule A e B di psicologia. La situazione è insostenibile.
Ancora una volta sono gli studenti a far notare all’università lo stato precario della sicurezza all’interno delle aule adibite per le lezioni. In questo caso le uniche due aule di Psicologia, le aule A e B.
A segnalarlo sono i rappresentanti del Corso di Laurea di psicologia dell’associazione 360 gradi tramite una richiesta protocollata nel giorno 23/01/2017. Attualmente la situazione è potenzialmente pericolosa: pannelli usurati dall’acqua piovana che, penetrando dal controsoffitto, allaga i corridoi antistanti alle aule A e B di psicologia, costringendo a raccogliere l’acqua con i cestini destinati ai rifiuti. Tali mancanze da parte degli uffici preposti alla sicurezza dell’ateneo potrebbero comportare in futuro maggiori costi di strutturazione a discapito dei contribuenti e, peggio ancora, queste potrebbero risultare pericolose per gli studenti.
Gli studenti auspicano che i responsabili dell’ateneo intervengano quanto prima a riguardo e che controllino lo stato delle strutture dell’università al fine di evitare crolli come quelli avvenuti durante i mesi di dicembre e gennaio.
Redazione Romboweb-Chieti
Martina De Marco Agrosì