Presunti truffatori si spacciano per “consulenti Eni” o “Vodafone” per potere guardare le vostre bollette e stipulare contratti a vostra insaputa
Strani ragazzi si aggirano si questi giorni tra le case degli studenti. Si spacciano per consulenti Eni o Vodafone e fanno domande sulle bollette e sugli intestatari, chiedendo di parlare col proprietario di casa. Il loro scopo è quello di rubare dalle bollette con i codici personali degli utenti e dei contatori in modo da stipulare contratti all’insaputa dell’utente. Il nostro consiglio è di non aprire a queste persone o di evitare di mostrare loro bollette o contatori. Si raccomanda anche di avvisare i proprietari di casa.