Buone notizie per i laureandi di marzo…e non solo

laurea

Tutti sanno che abbiamo adottato un nuovo sistema di tassazione, finalmente basato su fasce di reddito e merito. Abbiamo dovuto presentare una certificazione Isee, prestare attenzione alla nostra media e ai crediti ottenuti. Tante belle novità di cui un po’ tutti ci siamo accorti. Ma ce ne è una che non tutti conoscono, anzi ho il vago sospetto che non la conosca nessuno.

All’interno del Manifesto Generale Degli Studi (quanto sarebbe bello che tutti lo leggessero) è presente questo piccolo riquadro:

GLI STUDENTI CHE AL MOMENTO DEL RINNOVO ISCRIZIONE ALL’A.A. 2014/2015 ABBIANO SOSTENUTO TUTTI GLI ESAMI DI PROFITTO PREVISTI DAI RISPETTIVI PIANI DI STUDIO E RISULTINO IN DEBITO DEL SOLO ESAME DI LAUREA DA SOSTENERSI ENTRO TALE ANNO, SONO TENUTI AL PAGAMENTO DELLA SOLA PRIMA RATA. (art.10)

Che cosa vuol dire questa ermetica formulazione? É presto detto. Se riesco a finire tutti i miei esami entro la fine dell’anno accademico 2013-14, resto in debito del solo esame di laurea e pago soltanto la prima rata. In passato avrei dovuto pagare i circa 1000 euro di contribuzione canonica per il mio anno da fuori corso, da quest’anno invece non devo pagare nient’altro che la prima rata dell’anno accademico 2014-15. Risulterò ugualmente iscritto come fuori corso, avendo dunque la possibilità di conseguire il titolo in tutte le sessioni dell’anno accademico, ma pagherò una cifra più equa.

Laureandi e fuori corso storici gioite dunque! Anche se un dubbio ci era rimasto: cosa si intende per “al momento del rinnovo iscrizione”? Devo aver sostenuto tutti gli esami e poi iscrivermi per usufruire di questa possibilità? Siamo andati a informarci presso la segreteria unificata, ma non ci hanno dato un grande aiuto, a dirla tutta la cosa giungeva del tutto nuova.

E cosi siamo passati anche per le stanze del rettorato dove il Direttore Generale ha sollecitato le segreterie a leggersi il manifesto (sic) e soprattutto ha trasmesso loro precise linee interpretative, sostenendo che  «gli studenti che sostengono tutti gli esami di profitto previsti dai rispettivi piani di studio entro la sessione straordinaria dell’anno accademico 2013/2014 e conseguono la laurea entro le successive sessioni dell’anno accademico 2014/2015, sono tenuti al pagamento della sola prima rata di iscrizione.»  (prot. 47186 del 4/11/2014)

Chiaro no? Ho tempo fino a febbraio per finire tutti i miei esami e poi un intero anno accademico per dedicarmi al lavoro di tesi, corrispondendo solo la prima rata.

Mi auguro che riusciate tutti a laurearvi in corso e non dover pagare neanche quella, ma sappiate che avete anche questa possibilità, che poi nessuno ve lo venga a dire, beh quello è un altro discorso.

Maximiliano Terminiello

6 pensiero su “Pago solo la prima rata e mi laureo”
  1. Io onestamente avevo capito capito che gli esami devono essere in regola al momento dell’iscrizione al nuovo a.a. per poter pagare solo la tassa di iscrizione, la quale deve essere pagata di solito intorno ai primi di novembre. In questo modo l’ultima sessione disponibile perché non sia necessario dover pagare per interno l’a.a. risulta essere quella autunnale.

  2. Ciao Francesca,
    il tuo dubbio è più che legittimo.La formula usata nel manifesto generale era piuttosto oscura. Per questo siamo andati a chiedere direttamente al Direttore Generale che ha emesso il protocollo di cui parla l’articolo. Così con a.a. 2013-14 si intende inclusa anche la sessione di febbraio e si può sfruttare anche quella per “essere in regola” 😉

  3. Del domani non c’è certezza! Il manifesto generale degli studi esce ogni anno ed è probabile che ci saranno nuove modifiche al sistema di contribuzione. Non sappiamo se questo punto verrà mantenuto o meno, ci auguriamo di sì:)

  4. Bene!
    La mie domande sono:
    1.Dovrei laurearmi ad aprile(seconda sessione straordinaria a.a. 2013/2014): tutto ciò vale lo stesso??
    2.Questa prima rata avrei dovuto per forza pagarla entro il 5 novembre?

    1. Ciao Liviana,
      provo ad interpretare la tua situazione, se mi sbaglio scrivimi pure. Se pensi di laurerati ad aprile, il discorso del pagamento della sola prima rata non ti riguarda. Laureandoti in una sessione straordinaria dell’a.a. 2013/14 non hai bisogno di pagare nessuna contribuzione per l’a.a. 2014/15.
      Qualora non dovessi riuscire a laurerati entro quella sessione, beh in quel caso riferisciti a quanto detto nell’articolo. 😉
      un saluto

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