Spunta dal nulla nel 2007 il cucciolo con un rombo bianco sul dorso che ha dato nome al nostro giornale
Incrocio bellissimo e un po’ bavoso tra un boxer e un labrador, Rombo è diventato all’istante l’ombra a quattro zampe di Fabio, fondatore di 360 gradi, l’associazione che è diventata editrice di questa testata giornalistica. Pacifico con gli umani, un po’ meno con i cani maschi, ma oh, che volete, mica ci possono piacere sempre tutti! Silenzioso e un po’ schivo, sempre pronto a farsi dare una grattatina dietro l’orecchio e a stendersi in uno spicchio di sole. Onnipresente nei corridoi, nell’ufficio degli uscieri, alle assemblee e alle feste universitarie. Le leggende narrano sia un amante della birra bionda e delle salsicce crude.
Ma gli anni passano per tutti, questa vita spericolata è faticosa anche se sei un duro, e Rombo ha deciso di ovviare al problema trasferendosi di nuovo. Ora vive a due minuti di corsetta allegra dall’università di Chieti con una famiglia simpatica, ha due bambini come compagni di giochi e nonostante si sia sistemato per bene non ha affatto perso la sua indole. Mi capita spesso di incrociarlo la mattina, mi fissa per un attimo con quegli occhi ambrati e intelligenti, mi viene incontro, annusa, si fa dare una carezza e corre via, a volte verso il campus, che è ancora la sua vera casa, altre volte chi lo sa. Chi nasce spirito libero non cambia mai.
Da un po’ Romboweb è diventato testata giornalistica e per molti ragazzi rappresenta la speranza di fare un po’ di gavetta e magari diventare giornalisti. Gli studenti vanno e vengono, molti si soffermano e pochi restano, ma chi decide di restare può leggere questo articolo e sapere che dietro un nome alquanto bizzarro c’è la storia di un cane che ha dato nome ad un giornale.
Sara Torello
Impossibile non volere bene a Rombo!…fedele e dolce amico di tutti
è un simbolo dell’Università, ormai! <3