L’amministrazione dell’università di Teramo applica modifiche al sistema di contribuzione per gli studenti. Ecco le novità.
L’ateneo riparte con importantissime novità sulle tasse. La legge di bilancio 2017 prevede esoneri per immatricolati e studenti dal secondo al primo anno fuori corso che abbiano un reddito inferiore ai 13 mila euro, oltre ad un adeguato numero di CFU raggiunti.
L’Università di Teramo offre ulteriori benefici in merito. Totalmente esonerati dalle tasse saranno, ad esempio, gli studenti con quota di invalidità pari o superiore al 66%, seguiti a ruota dagli studenti con la media del 29 e gli studenti di corsi in lingua inglese che abbiano svolto un semestre all’estero. Zero tasse anche per studenti beneficiari e idonei non beneficiari della borsa di studio ADSU e per studenti stranieri.Seppur non completamente esonerati, gli studenti iscritti ad un corso di laurea in lingua inglese pagheranno solo il 50% delle tasse totali, se in possesso di certificato di lingua superiore al B1.
Gli studenti, laureati entro i termini, che si iscrivono ad un corso di laurea magistrale e gli studenti provenienti dalle case circondariali di Abruzzo e Molise, pagheranno solo la prima rata. Numerosi altri rimborsi per studenti lavoratori, studenti con fratelli o sorelle in qualsiasi Università abruzzese e studenti con voto di maturità tra 98 e 100. L’unica condizione per poter beneficiare di questi esoneri è trovarsi in regola con il pagamento delle tasse relative agli anni precedenti entro il 25 Ottobre 2017. Disponibili ulteriori informazioni sul sito dell’Ateneo alla sezione Patto con lo studente.
Un’apertura lodevole, senza dubbio, nei confronti di chi contribuisce ogni giorno a crearsi un futuro, edificando attorno alle piccole realtà di un ateneo, la possibilità di una strada in discesa
Romboweb-Teramo