Aggiornamento sulle modalità di erogazione della didattica: tutti i dettagli sulle nuove disposizioni emanate dalla d’Annunzio

d'Annunzio didattica

Nuove disposizioni in arrivo alla d’Annunzio. Nella giornata di ieri, l’ateneo ha pubblicato un avviso con cui si comunicano i provvedimenti adottati sulla didattica in relazione all’ultimo dPCM emanato in data 14 gennaio.
A partire dal primo febbraio, le lezioni relative ai corsi di insegnamento, fruibili anche a distanza, saranno erogate in presenza presso le aule universitarie, tenendo conto delle misure di sicurezza. Il docente avrà comunque la facoltà di registrare in modalità audio/video le proprie lezioni, per garantire agli studenti impossibilitati a seguire in diretta, di poterne usufruire entro i due giorni successivi. Questi ultimi si impegnano, a tal proposito, ad utilizzare tali registrazioni solo ed esclusivamente con un uso finalizzato al personale, essendo vietato l’impiego a scopi lucrativi o commerciali o di altra natura. Al fine dell’attestazione della presenza è da considerarsi valida solo l’effettiva partecipazione ai corsi, sia in presenza sia in remoto. Per esigenze organizzative della Struttura Didattica, con previa autorizzazione del Senato Accademico e del Rettore, alcune attività potranno essere svolte esclusivamente in modalità telematica.

Modalità di svolgimento e prenotazione in aula tramite App

In osservanza delle vigenti disposizioni di sicurezza anti-contagio, e sino ad esaurimento posti, gli studenti potranno prenotare la propria seduta in aula: la prenotazione dovrà essere effettuata dalle ore 8.00 alle ore 24.00 del venerdì antecedente alla settimana interessata e verrà riferita alle lezioni degli insegnamenti nella successiva settimana. Gli studenti con disabilità dovranno, invece, prenotare dalle ore 8.00 alle ore 24.00 del giovedì antecedente. In ogni caso, settimanalmente, l’App creerà una lista d’attesa, dalla quale attingere nel caso in cui ci fosse una disdetta di uno o più studenti precedentemente prenotati.
A beneficio di coloro realmente interessati alla frequenza in presenza, sarà inibita la prenotazione al successivo turno settimanale per coloro che, senza una motivazione giustificata e verificabile dal docente, si assenteranno per tre volte consecutive. La comunicazione del rilievo delle assenza sarà comunicata alla Segreteria del Corso di Studi dal singolo docente. Il tutto in ogni caso sarà controllato in aula attraverso un appello nominativo.

Gestione dei calendari e degli spazi didattici

Le Strutture Didattiche, dovranno nei limiti del possibile: avere cura di assegnare la medesima aula alla stessa coorte di studenti, prevedendo così lo spostamento del singolo docente e non dell’intera classe; garantire spazi più capienti e riscontrare in maniera prioritaria le esigenze di frequenza in aula per gli studenti immatricolati e con disabilità; prevedere calendari che vadano ad ampliare gli orari e i giorni di svolgimento delle lezioni comprendendo il sabato e un orario variabile dalle ore 9.00 alle ore 20.00 (stando alla nota del Ministro Manfredi del 4 maggio 2020).

Gli esami

Escluse eventuali deroghe preventivamente autorizzate dal Magnifico Rettore, gli esami di profitto scritti saranno svolti esclusivamente in modalità online. Gli esami orali, invece, con previa richiesto entro i cinque giorni antecedenti, potranno essere svolti secondo la modalità scelta dallo studente. Studenti affetti da disabilità e DSA potranno concordare modalità personalizzate contattando il servizio di supporto a loro dedicato.

Tirocini, esercitazioni e laboratori con frequenza obbligatoria

In accordo con il docente e con la corretta esecuzione dell’attività formativa, i tirocini curriculari abilitanti potranno essere svolti in presenza con la massima osservanza delle misure di sicurezza previste nella Fase3. Tutti gli altri tirocini presentano la possibilità di scelta nel momento in cui l’Ente ospitante garantisca la sicurezza dello studente.
La frequenza dei laboratori sarà consentita con limitazioni solo per quelle attività il cui svolgimento è indispensabile. L’accesso sarà possibile solo per un numero ridotto di persone e sempre in accordo con il docente di riferimento. Sarà in ogni caso consentita la frequenza in remoto.

Cosa cambia per: prova finale di laurea, tesi sperimentali, biblioteche, ricevimento e tutorato

Per quanto riguarda la prova finale di laurea, previo invio di mail entro quindici giorni alla Segreteria del Corso di Studi e al docente relatore, sarà possibile effettuare la discussione della tesi sia in presenza che in remoto. Garantito il rispetto delle norme di sicurezza anti-contagio. In caso di  tesi sperimentale, gli studenti, previo accordo con il docente relatore, potranno accedere a tutti i laboratori, con l’unica esclusione di quelli situati in strutture ospedaliere.
L’accesso a biblioteche e sale letture sarà con ingresso contingentato su prenotazione sia per il ritiro dei testi sia per le attività di studio, resta confermata l’apertura delle biblioteche e delle sale lettura in entrambe le sedi di Chieti e Pescara.
Previo appuntamento precedentemente concordato con il docente, il ricevimento degli studenti potrà svolgermi sia in modalità telematica sia in presenza. Nel caso di quest’ultimo, sarà effettuato nelle aule di Ateneo, nell’osservanza delle norme di sicurezza.

Dottorati, assegnisti, borsisti e specializzandi

Compatibilmente con la corretta esecuzione dell’attività formativa e con massima attenzione alle norme di sicurezza, assegnisti, dottorandi e specializzandi, in accordo con il docente, potranno svolgere le proprie attività sia in remoto sia in presenza.

 

Redazione Romboweb – Anna Alisea Lauria

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