Lettera e video di protesta: l’associazione 360 Gradi contesta la visita del Ministro Bussetti e chiede chiarimenti sui tagli fatti con la legge di bilancio

Oggi il Ministro Bussetti è stato ospite alla d’Annunzio in cui ha tenuto un seminario su “L’università del futuro: prospettive ed emergenze”, alle ore 12.00. I temi principali sono state appunto le prospettive del governo in tema di Istruzione, Ricerca ed Università.

Il seminario di oggi alla d’Annunzio inserito come tappa della propaganda leghista in vista delle elezioni regionali

Il 10 febbraio è ormai vicino e il sospetto che la visita del Ministro non fosse solo “benevolenza istituzionale” si era palesato tra gli studenti. Sul web, le locandine del tour leghista per la campagna elettorale presentano le tappe del Ministro Bussetti e tra queste si legge, appunto, la d’Annunzio.
A questo punto bisogna porre una domanda semplice al Signor Ministro così da capire le reali intenzioni di questo seminario: è stato un errore di comunicazione inserire l’ateneo teatino in una delle sue tappe politiche o è stata vera benevolenza istituzionale venire alla d’Annunzio?
In effetti, da un punto di vista politico, la scelta Chieti sembra confermare le mentite spoglie (elettorali) con cui il Ministro avvia la sua propaganda per le elezioni regionali. L’Aquila feudo berlusconiano, Teramo è a sinistra, all’appello mancava proprio l’antica Theate; e cosa c’è di meglio di una città dormiente per raccogliere consenso parlando di grandi utopie del futuro?

“Università del futuro” oppure sarebbe meglio parlare del futuro dell’Università?

Sarebbe il caso, però, mettere in primo piano le emergenze e quindi magari si potrebbero invertire le parole dell’argomento del seminario e parlare invece “del futuro dell’Università“. Perché visti i tagli inflitti pesantemente per sostenere misure economiche discutibili (com il reddito di cittadinanza e quota 100) ci si chiede a quale futuro il Ministro faccia riferimento. Forse lo stesso “futuro” in cui si è scelto di nominare il professor Valditara a Capo Dipartimento del Miur, relatore della Legge Gelmini.

Qualcuno, in effetti, potrebbe ritenere di cattivo gusto utilizzare le proprie sedi istituzionali e indipendenti per fare campagna elettorale. Ed è in sostanza quello che chiedono gli studenti.
Questa mattina studenti attivisti dell’associazione 360 Gradi hanno scritto una lettera rivolta al Signor Ministro in cui si chiedono i chiarimenti necessari su questo seminario altrimenti non resterebbe altro che” una mera propaganda, una “passerella elettorale” a quattro giorni (guarda caso) dalle elezioni regionali”.

Romboweb Abruzzo – Claudio Tucci

Qui la lettera e il video integrale fatto dagli studenti dell’associazione 360 Gradi.

 

 

 

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