360 gradi ottiene l’approvazione per l’erogazione di corsi per imparare l’uso dei software di progettazione maggiormente richiesti in Europa.

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Dal 2016 è l’Europa a richiedere la conoscenza obbligatoria di software di progettazione-calcolo e il Dipartimento di Architettura, ovviamente, non eroga corsi di formazione. 

Uno studente deve avvalersi di corsi a pagamento che vanno dai 500 ai 1500 euro ciascuno.

Alessio Biagi  (associazione 360 gradi) propone in consiglio di dipartimento una soluzione netta e questa  viene prontamente approvata:

1) A partire da ottobre verrà avviata l’erogazione di corsi gratuiti che avranno la durata di 24-30 ore ognuno e verranno ripetuti più volte a seconda della richiesta degli studenti.

2)I corsi riguarderanno:
– 3D (Rhinoceros+plugin)
– 2D (Autocad e Adobe creative suite)
– BIM, programmi che in Europa sono molto richiesti e che dal 2016 saranno obbligatori da conoscere (Revit)
– Fogli di calcolo e altri software (Excel)

3) IMPORTANTE: sarà il Dipartimento a scegliere (con contratto) i candidati per insegnare ai suddetti corsi. Possono candidarsi gli studenti degli ultimi due anni di magistrale e dottorandi dell’ultimo anno.

Sin dall’inizio l’iniziativa è stata bloccata a causa di un labirinto di questioni come: regolamenti didattici, mancate convenzioni con le software house, docenti non idonei all’insegnamento sull’uso dei software, impossibilità di assumere nuove figure tecniche. (Cosa potevamo aspettarci?)

La trovata geniale è che saranno proprio gli studenti “più esperti” ad insegnare. Verranno utilizzati i fondi tutor, e così quel labirinto che blocca questa università, su una questione didattica BASILARE, verrà praticamente evitato.

 

 

 

2 pensiero su “Gli studenti di Architettura risparmieranno dai 500 ai 1500 euro”

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